
“Come una madre amorevole”, chissà quante volte sarà pronunciata questa frase, nel sinodo dei vescovi, evocando così quel femminile da sempre palesemente assente. Non ci sono le madri, non ci sono mai state, e non ci sono neppure i padri, perché coloro che prenderanno la parola, avvalendosi del titolo inappropriato, sono maschi celibi.