Lei è in piedi, vestita di un abito rosso, intenta a tenere una lezione, le mani sembrano danzare con le parole, di fronte undici uomini protesi nell’ascolto. La scena occupa quasi tutta l’immagine, salvo un piccolo scampolo in alto dove è raffigurata una Chiesa antichissima, quasi a volerci dire: ciò che si sta osservando si svolge all’interno.
E’ una pagina di un libro antichissimo il Salterio di Sant’Albano, scritto e dipinto nel dodicesimo secolo, commissionato allo Scriptorium della omonima abbazia vicino a Londra, oggi conservato nella biblioteca del duomo di Hildesheim in Germania.
Lavoro di anni, sicuramente a più mani, fatto di tanti passaggi, i fogli tratti dalla pelle di pecora, la rilegatura, la scrittura su righe tracciate ed infine la decorazione, miniature dipinte, capolettera a tutta pagina, nei colori brillanti, a partire dal rosso cinabro, il minium.
Sono i libri dipinti il tema del nostro prossimo incontro, i libri più belli del mondo, in grado di reggere all’usura del tempo, capaci di portarci ad una lettura consapevole delle immagini, al di là di dogmi e dottrine facendoci incontrare una Maria Maddalena, discepola tra i discepoli .
Sabato 23 marzo alle ore 16, costo: piccoli taccuini in carta a mano in promozione, dai venti ai venticinque euro.
Vi aspetto.
annamaria